COME OPERARE CORRETTAMENTE NEI PICCOLI CANTIERI
Terre e rocce da scavo
PRESENTAZIONE ED OBIETTIVI
Il Decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2017, n. 120 recante “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo” è entrato in vigore oramai da quasi sette anni.
Quali sono le difficoltà interpretative e di applicazione operativa della norma? Quali le corrette procedure in cantiere per la sua applicazione? Quali le reali responsabilità dell’intera catena di gestione delle terre e rocce da scavo? Quali i rischi e le sanzioni? Quali le novità introdotte anche nell’ambito dei siti contaminati?
Alla luce delle più recenti indicazioni emanate dalle ARPA e dall’ISPRA, nonché sulle ultime novità legislative che saranno introdotte al DPR 120/2017, Il corso dedicherà particolare attenzione a tutte le fasi di gestione delle Terre e Rocce da Scavo, dalla fase di progetto (piani di utilizzo terre e rocce) alla fase di controllo in fase di esercizio, nonché ai sottoprodotti di cantiere e gli End of Waste come, il fresato d’asfalto, con illustrazione di casi reali ed esempi pratici.
DESTINATARI
Liberi Professionisti (ingegneri, geologi, geometri, biologi, chimici, periti, tecnici ambientali e di laboratorio, etc…), aziende operanti nel settore delle infrastrutture e dell’edilizia, società e studi di consulenza, laboratori di analisi chimiche, aziende operanti nel settore dei rifiuti e del trasporto rifiuti, delle bonifiche e dell’impiantistica, nonché aziende di produzione, Enti Pubblici, etc…
Approfondimento
Il Decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2017, n. 120 recante “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo” è entrato in vigore oramai da quasi sette anni.
Per aiutare la corretta applicazione di questa importante normativa, l’SNPA – l’ente di coordinamento tra le ARPA Regionali e ISPRA, ha emanato delle linee guida applicative che illustrano la corretta applicazione del DPR, nei casi più complessi come la gestione delle terre non contaminate derivanti da un cantiere di bonifica. Questo importante documento fornisce indicazioni in merito alle modalità di applicazione della stabilizzazione a calce, come cosiddetta normale pratica industriale anche nei cantieri di piccole dimensioni (fino a 6.000 mc). Parallelamente alla gestione delle terre da scavo si sono sviluppati e sono stati applicati i criteri dell’economia circolare attraverso l’introduzione del concetto di sottoprodotto ed end of waste, ad esempio sul fresato d’asfalto.
La gestione delle terre e rocce da scavo rappresenta una fase critica nella normale attività di cantiere sia per gli adempimenti burocratici da prevedere fin dalla fase progettuale, sia per gli aspetti operativi come la predisposizione dei campioni che devono essere analizzati per dimostrare la non contaminazione.
Il corso ha l’obiettivo di aggiornare e formare un gruppo di esperti, specializzandoli nella gestione delle Terre e Rocce da scavo e dei rifiuti dei cantieri, alla luce delle più recenti indicazioni emanate dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente e dall’ISPRA, nonché sulle ultime novità legislative che saranno introdotte al DPR 120/2017.
Il corso dedicherà particolare attenzione a tutte le fasi di gestione delle Terre e Rocce da Scavo, dalla fase di progetto (piani di utilizzo terre e rocce) alla fase di controllo in fase di esercizio, con delicati risvolti per le figure operanti negli appalti (stazioni appaltanti, imprese, dir. lavori), con esemplificazione di casi reali ed esempi pratici basati sulle linee guida operative ed indicazioni regionali.
Alla luce dei diversi scenari operativi riscontrabili nella gestione delle terre e rocce nell’ambito di siti potenzialmente contaminati, il corso approfondirà anche tutte le implicazioni normative relative alle terre da bonifica siti contaminati. Individuare i percorsi normativi possibili per la gestione dei sottoprodotti di cantiere e degli End of Waste come, il fresato d’asfalto, che rappresenta sempre più spesso un quantitativo importante nella quota dei rifiuti prodotti nelle fasi di gestione del cantiere. Verranno affrontate anche tutte quelle prassi che permettono una più semplice gestione di tale frazione a fronte di una procedura gestionale rigorosa.
La professionalità acquisita/ampliata dal corsista al corso gli permetterà di fornire maggiore garanzia, anche legale, ai propri clienti, i quali potranno beneficiare anche di sostanziali risparmi economici.
Attestato Frequenza/Aggiornamento
Ai partecipanti al corso viene rilasciato un Attestato di Frequenza, nonché un aggiornamento e/o integrazione del materiale didattico fornito dai docenti a fine lezioni, in funzione delle domande e richieste dell’aula, emerse durante le lezioni. Infatti, in caso di aggiornamenti legislativi e/o tecnici di rilievo per la vostra attività, verrà inoltrata una versione aggiornata delle dispense fornite al corso.
Materiale Didattico
Le DISPENSE e la NORMATIVA BASE per seguire correttamente il corso (slides delle lezioni), verranno fornite su supporto informatico. Le dispense, utili per la gestione delle diverse matrici e la risoluzione delle problematiche in azienda, saranno redatte dal corpo docente ed utilizzate a lezione; verrà anche fornita la principale normativa di settore, per una miglior consultazione ed aggiornamento sull’argomento.
Corso online
Il corso viene erogato in e-learning sincrono (in tempo reale, in simultanea). Cioè, il docente svolgerà il corso di formazione a distanza, in diretta/simultanea, con tutti i corsisti collegati contemporaneamente attraverso il loro computer. Il docente ed i corsisti saranno interconnessi attraverso una piattaforma dedicata. Il docente, che gestirà le modalità di erogazione del corso, avrà la possibilità di ricevere in diretta domande dai corsisti collegati, di inviare loro eventuali documenti da condividere.